Mortadella Bologna IGP in crescita: produzione +3,2% e vendite +3,4%

Bene l’export che, nei primi 6 mesi del 2025, registra un aumento dell’8,4% grazie anche ai progetti di promozione all’estero del Consorzio

La Mortadella Bologna IGP chiude il 1° semestre del 2025 in positivo. Con la produzione che passa dai 19 milioni e 200mila Kg del 1° semestre 2024 ai 19 milioni e 800 mila del 2025 registrando un aumento del 3,2% e le vendite che passano dai 15 milioni e 665 mila Kg del 2024 ai 16 milioni e 190 mila del 2025 con un aumento del 3,4%. Bene anche l’affettato che, con il + 4,3%, conferma il trend di crescita registrato negli ultimi 10 anni. Di rilievo il dato export che registra un incremento dell’8,4% con perfomance a due cifre in Belgio (+64,3%), Svizzera (+34,4%), Spagna (+19,3%) e UK (+17%).

Da sottolineare, più in generale, come l’export costituisca un vero e proprio traino, registrando un aumento della quota delle vendite che passa dal 22% del 1° semestre 2024 al 24,3% del 1° semestre 2025.

“Siamo estremamente soddisfatti dei risultati ottenuti dalla Mortadella Bologna IGP nel 1° semestre dell’anno. In particolar modo, siamo contenti dell’ottima performance dell’export e dei notevoli incrementi registrati in Belgio e Svizzera così come in Spagna e UK. Si tratta, infatti, di mercati dove siamo impegnati in progetti di promozione triennali cofinanziati dalla UE, che coinvolgono i punti vendita e in particolar modo la GDO con promozioni e degustazioni guidate, il canale HoReCa, giornalisti, influencer e scuole di cucina. E quindi, a ragione, possiamo dire che ciò che abbiamo seminato sta iniziando a dare i suoi frutti. Siamo sempre più convinti, infatti, che le prospettive di crescita siano nello sviluppo dei mercati esteri e l’incremento della quota export, dal 22% al 24,3 % ne è una evidente conferma. Significa, in pratica, che il consumatore europeo, una volta che ha l’occasione di degustare la Mortadella Bologna, la apprezza al punto tale da iniziare a inserirla nel suo paniere di acquisto di beni alimentari.” – afferma Guido Veroni, Presidente del Consorzio Italiano Tutela Mortadella Bologna.

In Italia, la GDO si conferma il principale canale di vendita con una quota del 55,6%, seguita dal Normal Trade col 26,4% e dal Discount col 18,0%.

Il Consorzio italiano tutela Mortadella Bologna

Il Consorzio italiano tutela Mortadella Bologna si è costituito nel 2001, a seguito del riconoscimento dell’IGP alla Mortadella Bologna – avvenuto nel 1998 – e al conseguente avvio della certificazione da parte dei produttori. Il Consorzio, che ha come scopo la tutela e la valorizzazione della Mortadella Bologna IGP, in collaborazione con il Ministero per le politiche agricole, alimentari e forestali promuove la Mortadella Bologna IGP e svolge attività di difesa del marchio e della Denominazione dalle imitazioni e dalle contraffazioni.

Il Consorzio garantisce un’alta qualità di base che ogni produttore migliora secondo la propria esperienza e professionalità. Un’attività costante che ha come unico obiettivo, che è anche la finalità di tutte le aziende, con i loro marchi, di garantire ai consumatori un prodotto dalle caratteristiche uniche per qualità e gusto, un prodotto ad alto valore nutrizionale, con una composizione di proteine nobili, minerali e grassi insaturi perfettamente in linea con le tendenze della moderna scienza nutrizionale.